Jukebox day: una playlist da conoscere

JUKEBOX DAY: UNA PLAYLIST DA CONOSCERE

Sapevate che il 24 novembre è il Jukebox Day? Io stessa l’ho scoperto quest’anno! E per un’amante della musica come me, penso non ci sia giorno migliore per presentarvi la “mia musica”.

Vi farò scoprire la top 3 dei miei gruppi più amati di sempre e la mia playlist del cuore…magari scoprirete qualche artista nuovo che ancora non conoscete.

1. Pearl Jam 

Era l’inizio degli anni 2000 quando ascoltavo a ripetizione una cover degli http://Staind.

Si intitolava “Black”. Solo navigando su Youtube ho scoperto che era un pezzo dei Pearl Jam. Da quel giorno scoppiò l’amore per il Grunge che fino ad all’ora era un mondo, per me, inesplorato. Ascoltavo già i Nirvana, ma non mi ero mai preoccupata del tipo di musica a cui appartenevano.

Quando ho ascoltato Black, nel giro di poco avevo già ascoltato tutti gli album che avevano fatto in quei dieci anni. http://Ten

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Jukebox day, Photo by Jurian Kersten on Unsplash

il loro primo album, rimane senza dubbio, il migliore in assoluto!

Nel 2014 sono stata al loro concerto qui in Italia, a Milano. Ricordo che c’erano i mondiali di calcio e quella era proprio la sera che l’Italia perdeva l’ultima partita contro l’Uruguay.

Prima dell’inizio della partita, Eddie Vedder è salito sul palco con il suo ukulele, ha suonato due canzoni e ci ha salutati, lasciando spazio al grande schermo per farci guardare la partita.

Ma una volta finita, l’amaro in bocca della perdita dei mondiali è passato subito. Hanno aperto il concerto con una delle mie canzoni preferite. “http://Release

Oh, dear dad
Can you see me now?
I am myself
Like you somehow
I’ll ride the wave
Where it takes me
I’ll hold the pain
Release me

Ho pianto per tutta la canzone.

Ne sono seguite TRE ore consecutive di concerto. Senza pausa. Fantastici.

2. Linkin Park (sempre nel mio jukebox day)

Linkin Park. My jukebox day.

Nel mio jukebox day loro non possono mancare. Amo ogni canzone, ogni traccia, ogni pezzo che hanno fatto. So a memoria quasi tutte le loro canzoni. Avevo 15 anni quando è uscita “http://In the End“.

La voce di Chester Bennington era una cosa fuori dal normale, ultraterrena! Era capace di farti emozionare a tal punto da provare le stesse emozioni che provava lui mentre cantava.

Li seguo da sempre! Non Sono mai riuscita a vederli dal vivo.

Nel 2017 mi scrive un mio amico “Ho i biglietti per il concerto dei LP a Milano, ma non posso andarci, li vuoi?” Subito ho detto di si, ma poi avrei dovuto chiedere un permesso al mio nuovo titolare; non volevo iniziare a chiedere permessi con l’inizio di un nuovo lavoro. Ho rifiutato i biglietti.

Non molto tempo dopo, è arrivata la notizia che Chester si era tolto la vita.

Penso sia stata una delle perdite più grandi nel mondo della musica. Ma i demoni di cui tanto ha cantato e urlato nelle sue canzoni, erano troppo grandi.

Di recente ho letto la sua biografia nel libro di Rosanna Costantino “In the end. Una biografia non ufficiale di Chester Bennington”.

In the end: Una biografia non ufficiale di Chester Bennington (Collana Gli scrittori della porta accanto) https://www.amazon.it/dp/8833667847/ref=cm_sw_r_awdo_navT_g_FGWYVMB0F3RRME23X50Y

Questa grande scrittrice è riuscita a portarci nel mondo tormentato di Chester e a farcelo amare ancora di più.

When my time comes
Forget the wrong that I’ve done
Help me leave behind some reasons to be missed
And don’t resent me
And when you’re feeling empty
Keep me in your memory
Leave out all the rest

Ecco cosa cantava in una delle sue tante canzoni famose. Un’anima stupenda e fragile.

3. Subsonica

Gli italianissimi Subsonica. Li amo perché sono di Torino come me. Li Amo perché sono cresciuta con loro.

Partendo da “http://Tutti i miei sbagli” non c’è un album o una canzone loro che io non conosca!

Li ho visti dal vivo 5 volte e non hanno mai deluso le aspettative. Anzi, più passano gli anni, più le loro performance sul palco diventano uniche!

Nel 2008 facevano un concerto per il 31 dicembre all’oval lingotto di Torino. Suonavano i Subsonica, seguiti dai Motel Connection, che per chi non lo sapesse, è l’altro gruppo di cui Samuel è il frontman. E infine dopo i brindisi di mezzanotte, Boosta ci ha fatto ballare fino al mattino. Serata davvero unica.

Subsonica in concerto

Samuel, ma tutti i componenti dei Subsonica, sul palco trasmettono una tale carica e una tale energia, che è fisicamente impossibile non saltare e non cantare durante i loro concerti!

La Mia playlist del mio Jukebox Day

Senza dilungarmi oltre ecco la mia playlist per questa giornata che rimarrà la mia preferita del calendario.

  1. “Realese” dei Pearl Jam
  2. “Leave out all the rest” Linkin Park
  3. “Il cielo su Torino” Subsonica
  4. “Follow you” Papa Roach
  5. “Lonely World” Limp Bizkit
  6. “It’s been a while” Staind
  7. “Simple Man” Shinedown, cover dei Lynyrd Skynyrd
  8. “Doomed” Bring Me The Horizon
  9. “Sound of Winter” Bush 💗
  10. “Soldiers” Otherwise

questa playlist è decisamente riduttiva, ma nella giornata di oggi, queste sono le prime 10 che mi sono venute in mente.

Su spotify trovate la mia playlist completa.

https://open.spotify.com/user/verina.tg?si=Niuf5aTaTBC7fMUPU5nghg&utm_source=copy-link

E nel vostro Jukebox day cosa c’è??

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