Giambattista Valli 2021. Lo storico stilista decide di omaggiare la città del suo cuore con una collezione che rimarrà nei nostri cuori.
Giambattista Valli 2021: ode a Parigi
Crinolina, tulle e chiffon si riconfermano i tessuti prediletti di Giambattista Valli nella collezione d’Alta Moda Autunno\Inverno 2020-2021.
Gli antefatti della collezione
Italiano d’origine, nato a Roma, ma profondamente legato alla Ville Lumière, in cui vive da 22 anni, Giambattista Valli, ha deciso di rendere omaggio alla città che lo ha accolto ed elevato a couturier internazionale. La collezione è stata presentata lo scorso Luglio durante la prima Digital Fashion Week a Parigi ed è nata durante il lockdown.
In quel momento il designer romano ha dovuto affrontare non poche difficoltà sia nella reperibilità dei tessuti che dei sarti, poiché molti laboratori erano chiusi. Trovandosi di fronte ad un foglio bianco ha ripescato i sogni con i quali è arrivato a Parigi. Così nasce la volontà di omaggiare la sua adorata città e le sue donne, che acquistando certe creazioni mantengono in vita l’universo dell’alta moda, il quale ha alle spalle un team fatto di sarti, artigiani ed esperti che contribuiscono al processo creativo.
Asimmetria e Fiaba
Parigi e un’ haute couture da favola, questi gli elementi che compongono l’essenza del marchio e che si manifestano nelle sue creazioni già dai primi momenti in cui si osserva la collezione. Costruzioni in tulle rosa asimmetriche e vortici inspiegabili di tessuto sono la firma personale di Giambattista Valli.
Un’atmosfera evanescente, fiabesca, in cui nuvole di tulle e crinolina sembrano fluttuare nell’aria, silhouette stravaganti e che non passano inosservate, ma sempre leggere e prive quasi totalmente di decorazioni e ricami, che secondo lo stesso Valli, non sono essenziali per valutare un buon abito d’Alta Moda. Rosso, rosa pastello, fucsia, bianco, nero sono i colori che dominano la scena. Anche questa volta, come la stagione passata, sono presenti maschere a lattuga che coprono il volto, lasciando trasparire lo sguardo seducente e misterioso della donna che sceglie di indossare questi eclettici abiti.
Un video, una doppia presentazione
La presentazione dei 18 abiti che compongono la collezione è stata fatta tramite un cortometraggio a cui lo stesso Giambattista Valli ha attivamente contribuito per la realizzazione. Da un lato scatti di una Parigi in movimento, immagini in bianco e in nero dal finestrino di un taxi, prima della Tour Eiffel, successivamente dei luoghi a lui più cari, giardini, il laghetto di Bois de Boulogne, un cielo nuvoloso che sembra ispirare la goffratura di alcuni abiti, infine le pozzanghere e le foglie che ricoprono la boulevard e che caratterizzano l’amato scenario Parigino autunnale;
Dall’altro lato abiti ampi, esagerati ed estremamente femminili, indossati dalla modella Joan Smalls e lluminati dalle luci di un set fotografico professionale.
Esterno ed interno. Una città elegante, glamour e sempre in movimento, che si riflette e prende vita nei suoi abiti. Una collezione che ha la sostanza di un sogno, il sogno di Giambattista Valli, “Paris”.
