Capelli sfibrati. Come curare dei capelli sfibrati con il fai da te e una serie di consigli utili per cambiare testa (in tutti i sensi!).
Su la mano chi, almeno una volta nella vita, ha lottato contro capelli sfibrati, in fase di caduta e molto (forse troppo) simili a un ammasso di paglia informe.
Poco importa quali siano le cause, dall’umidità ai trattamenti chimici, dalle troppe tinte ad un taglio fatto nel modo sbagliato, i capelli sfibrati sono un problema che tutte prima o poi dobbiamo affrontare ed oggi vi darò una serie di consigli utili per farli rinascere senza trapianti o trattamenti invadenti. Pronte?
Prima di tutto dobbiamo imparare ad amarci e ad amare i nostri capelli: per almeno un mese dite addio a piastre, tinte e compagnia bella, i capelli devono respirare e avere il tempo di rinascere.
Durante questo periodo di tempo, possibilmente in estate, lasciate asciugare i capelli sfibrati alla luce del sole e sperimentate la tecnica del co-washing per quanto riguarda il lavaggio, ve ne innamorerete e i risultati arriveranno dopo meno di 7 giorni.
Se amate maschere e trattamenti dedicatevi al bio e accantonate i prodotti chimici. Qui trovate tutti i benefici dell’olio di cocco e come usarlo per ottenere dei risultati in pochissimo tempo.
Se odiate la forma dei vostri capelli asciugati al naturale sperimentate la guida alla piega con i bigodini, sono ottimi per creare delle beach waves da sogno senza l’utilizzo di piastre roventi.
Mentre i vostri capelli si riprendono raccoglieteli in pettinature morbide ma d’effetto, qui una gallery di acconciature semplici.
Che ne dite? Pronte a cambiare testa? Qui la guida alla cura dei capelli rovinati mentre qui vediamo insieme i rimedi della nonna per capelli vs. rimedi 2.0.