Festa della mamma giorno. Si avvicina la festa della mamma, ma non voglio parlarvi dei regali migliori da fare o delle frasi più belle da dedicare (qui trovi una lista dei regali per la mamma).
Voglio farvi entrare, per un attimo nella realtà di una mamma, perché la maternità non è tutta serenità e occhi a cuoricino.
Partiamo con il dire che è bene celebrare la mamma tutti i giorni dell’anno ma… un giorno in cui si celebra ancora di più non è una cattiva idea. Ecco quindi un calendario da salvare per sapere la data esatta della festa della mamma a partire dal 2021.
Vita da mamma
Intanto il dolore, per mettere al mondo i figli. Solo una donna potrebbe sopportare un dolore del genere (non me ne vogliate uomini, ma è così!). Stai male, hai i punti, ti senti a pezzi, ma devi tirarti su per la tua creaturina che ha bisogno di te, allora il tuo dolore viene al secondo posto. E verrà al secondo posto per il resto della vita.
Sei stanca, Dio solo sa quanto sei stanca e vorresti dormire, anche solo un paio d’ore, ma tuo figlio non ne vuole proprio sapere. Quindi lo culli anche per ore, finché non si addormenta e riesci a farlo sempre col sorriso, perché “Guarda che bello che è!”
E quando finalmente dorme e potresti chiudere gli occhi, cosa fai? Lo osservi per assicurarti che stia respirando. Ma poi ti ricordi che hai la casa sottosopra e corri a sistemare. Potresti farti una tinta o una delle tue maschere viso rigeneranti, ma se poi si sveglia mentre hai tutta sta roba addosso? Pazienza, sarà per la prossima volta.
Le mamme vanno a fare la spesa. Comprano tutto il necessario per i figli, le cose che piacciono al papà. Arrivano in cassa, correndo perché l’autonomia è finita, il bambino sta già piangendo e si ricordano di non aver preso l’unica cosa che serviva a loro “Sto senza, amen!”
E come vanno a fare la spesa?
“Cavolo, mi sono dimenticata di truccarmi!”
“Ma uffa, non mi sono pettinata!”
L’importante è che i bimbi siano in ordine!
Donne tuttofare
Cercano di tenere la casa pulita, di far trovare sempre la cena pronta. Lavano i pavimenti con i bambini nel marsupio. Loro stendono e i bambini tolgono la roba bagnata dallo stendino. Sistemano i panni nei cassetti e loro la prendono e la buttano per terra. Ma quanto vi divertite a vederli così dispettosi?
Ci sono mamme che con una mano cucinano, con l’altra scrivono sul pc per lavoro e intanto tengono il bambino, magari uno in braccio e l’altro sulla gamba! Cose da equilibristi pazzi! Ma lo fanno e spesso senza lamentarsi, perché è l’amore per i figli la loro forza!
Come si fa la mamma?
Credo che parecchie mamme si siano riviste in queste poche situazioni. Eppure, nonostante tutto ci sono donne, ma ancor peggio, mamme, che ancora hanno da ridire su come le altre fanno la mamma!
Non c’è una risposta a questa domanda! Non esiste un come! È istinto. Ognuno fa quel che si sente e quel che riesce. Quindi perché tra mamme c’è sempre quella che ha da dire per forza la sua?
“E ma così come fai non va bene!”
“Troppi vizi! Fallo piangere così si apre i polmoni!” Sta frase la odio!!
“Ma allatti ancora? Ma togligli questo VIZIO!”
“Dorme ancora nel letto con voi?”
“Come lo vesti?”
“Lo tieni troppo in braccio. E il girello no. E il box no. E quello no!”
Ogni mamma fa quello che può….
….con i propri figli, che a loro volta sono diversi gli uni dagli altri!
L’animo di una mamma è già così fragile. Abbiamo sempre paura di non fare la cosa giusta, l’ansia di sbagliare, di non riuscire a concigliare lavoro, casa, famiglia, marito. Si, perché c’è anche il marito a cui dobbiamo dare attenzioni, e tante volte non ci riusciamo perché “Tanto capirà!” ma ci si spezza il cuore non avere più quei momenti romantici di prima.
E non dimentichiamoci lo stress che subiamo perché ci vediamo in un corpo che non è più quello di prima! E i social in questo non aiutano! Come faccio a tornare in forma se devo usare il cronometro anche per fare la doccia? Non avere il tempo per rilassarsi un secondo.
È frustrante, ma è l’amore che ti fa andare avanti sempre e comunque!
Cerchiamo di essere complici almeno tra donne/Mamme, perché nessuna mamma è perfetta e tutte hanno il diritto di non esserlo!
E ricordiamoci di loro non solo nelle feste ricorrenti, ma tutti i giorni.