Elio Fiorucci: prima dello Street Style

Elio Fiorucci. Prima dello Street Style c’è lui. Il vero precursore di uno stile che ha fatto innamorare tutti.

Elio Fiorucci: prima dello Street Style

L’Artista milanese che osserva i cambiamenti e li tramuta in capi d’abbigliamento

Elio Fiorucci, un nome, una garanzia.
Milano anni ’60, la città è ancora radicata e dettata da codici di abbigliamento seri e noiosi.
Il primo viaggio a Londra per Elio si rivela cruciale: Carnaby Street è un’esplosione di stravaganza e sfacciataggine. Rientrato in Italia ha in testa solo una cosa: portare nel Bel Paese la rivoluzione stilistica e culturale che aveva trovato a Londra.

<< L’ispirazione viene sempre dai luoghi in cui si rompe l’equilibrio >> Elio Fiorucci

Molti viaggi hanno ispirato la sua mente e fu proprio quello a Ibiza la svolta della sua fama.

Jeans Stretch by Fiorucci

È ad Ibiza che matura l’idea del jeans per donna, vedendo due ragazze farsi il bagno con indosso i jeans, non potè non notare come da bagnati accarezzassero le forme femminili valorizzandole. A fine anni ’60 il jeans era un capo prettamente maschile, indossato dalle ragazze risultava goffo e rigido.
Elio personalmente lo compra e lo studia insieme alla lycra: è così che nascono gli iconici jeans attillati.
Quel che ha fatto è stato prendere il denim, un tessuto per indumenti da lavoro, e farci abiti da città senza distinzione di classe e di età.

<< Sii te stesso, senza condizionamenti o esitazioni. Nessuno deve dirti cosa indossare. >> Elio Fiorucci

Visionario dell’arte

L’estetica Fiorucci è stata fortemente influenzata e ispirata dalla Pop Art, non è un caso che uno dei suoi estimatori e caro amico è proprio Andy Wharol.
Una moda easy e pop non solo nell’abbigliamento, ma anche nelle copertine pubblicitarie, enormi poster che rispecchiano pienamente la filosofia Fiorucci, considerati i migliori poster della storia della moda.

<< Da Fiorucci si respira l’aria della bottega dell’arte >> ha affermato un suo grande amico, Oliviero Toscani.

Elio era affascinato dall’arte, e a sua volta considerato un’Artista.
Basti pensare che è stato lui ad esportare il Made in Italy oltre Oceano mentre i grandi nomi della moda italiana come Krizia, Versace, Curiel, Armani e tanti altri stavano muovendo i primi passi.

Colui che ha << liberato la moda >>

Libera la moda e la rende accessibile a tutti, a giovani ragazzi in cerca di una propria identità ma non solo.
Nei negozi entrano anche le mamme, non è possibile non essere affascinati dal colorato mondo Fiorucci.
Di Fiorucci se ne innamora chiunque, è un universo caotico, allegro e colorato.
Tutto quello che fa non è mai volutamente provocatorio e volgare, piuttosto emana gentilezza e leggerezza.
Attraverso i suoi capi esprime ironia e bontà d’animo, sa prendersi in giro ma mai troppo sul serio, come lui stesso ha ammesso: