Aloe vera. E’ ritenuta una pianta a dir poco miracolosa, grazie alle sue innumerevoli virtù e ai suoi diversi campi di utilizzo: stiamo parlando di lei, la verdissima aloe.
Aloe vera: virtù cosmetiche
Appartenente alla famiglia delle Aloeacee, l’aloe vera è una pianta verde il cui gel, utilizzato in campo cosmetico e non solo, possiede delle virtù superlative tali da far acquistare alla stessa il titolo di “pianta dell’immortalità” coniato dagli antichi Romani ed Egizi.
Un epiteto più che meritato per l’aloe vera, merito soprattutto della miniera di vitamine ed oligoelementi contenuti nel suo gel che ne consentono appunto l’utilizzo in svariati ambiti, dal sanitario all’estetico. Note sono, infatti, le proprietà della pianta – antinfiammatorie, depurative, antiossidanti, immunostimolanti – la più importante delle quali è quella cicatrizzante.
Ed è proprio la capacità di rigenerare la cute lesa grazie al suo “magico” gel che rende l’aloe vera un ottimo cosmetico, oltre che un integratore multitasking. Spopolano oramai i prodotti estetici a base di aloe vera, un ingrediente naturale imprescindibile per mettere sul mercato un cosmetico cento percento naturale ed efficace; il gel, tuttavia, può essere anche utilizzato puro o miscelato a creme o oli già in nostro possesso, per potenziarne i benefici effetti ed ottenere una pelle e dei capelli nutriti, morbidi, idratati.
Estrarre il gel dalle foglie della pianta non è difficilissimo: basta sfilettare una foglia (facendo attenzione a non pungersi con le spine esterne), frullare la polpa bianca ed il gioco è fatto! L’unico limite dato dall’estrazione homemade del gel è la conservazione: dovrete, infatti, utilizzarlo entro una settimana, riponendo la polpa in frigorifero.
L’aloe è perfetta da applicare su scottature solari, escoriazioni, eritemi, ma anche per contrastare i segni del tempo e persino in caso di acne. Per beneficiare appieno del suo potere cosmetico-terapeutico, mixate il succo di aloe vera con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, citronella (che miscelato all’aloe vera riuscirà a tenere lontane dalla vostra pelle persino le odiose zanzare!), tea tree, geranio: la vostra epidermide vi ringrazierà!
Usato puro o miscelato alle vostre creme quotidiane, il succo di aloe contribuirà a rendere la vostra pelle morbida, idratata ed elastica; per aumentare i benefici emollienti, inoltre, basterà unirlo ad olio di mandorla, di oliva o di girasole, per un rituale beauty degno delle migliori SPA!
Non solo pelle: anche le nostre chiome possono essere rigenerate e protette grazie al gel all’aloe. E’ possibile, infatti, prevenire l’inaridimento delle lunghezze utilizzando il cosmetico puro o miscelato ad oli ed altri ingredienti biologici per creare delle maschere di bellezza degne del miglior hairtsylist.
Provate, ad esempio, a creare una maschera idratante per i capelli in pochissimo tempo. Basta mescolare tre cucchiai di gel a poca acqua distillata e ad appena cinque gocce di olio essenziale di camomilla, applicare il prodotto con uno spruzzino su capelli bagnati almeno due volte a settimana, distribuirlo con un pettine largo dal cuoio capelluto alle lunghezze e lavarlo via con shampoo neutro dopo mezz’ora circa. Il risultato sarà visibile già dalla prima applicazione (in caso di capelli lunghi, aumentare le dosi)!
Se la nostra criniera ha bisogno di essere ristrutturata in profondità, invece, non c’è niente di meglio di una maschera super nutriente per donarle lucentezza e nuova vita. Cinque cucchiai di succo, tre tuorli d’uovo e latte di cocco basteranno per ottenere un impacco dalla consistenza cremosa, da applicare su capelli lavati precedentemente con acqua e bicarbonato di sodio. Coprite la testa con una cuffia da doccia e aspettate sempre i canonici trenta minuti prima di lavar via il composto. I dosaggi, anche in questo caso, sono da aumentare in caso di capelli lunghi.
Non dimenticate, infine, che in commercio esistono già svariati cosmetici per corpo e capelli a base di aloe vera, alla portata di tutte le tasche e capaci di soddisfare persino le esigenze del cliente più pignolo: provare per credere!